domenica 24 aprile 2011

Come superare le protezioni dei cd

Le protezioni presenti sui CD generalmente tendono a indurre il masterizzatore in errore durante la copia o la lettura: esso riscontra un errore sul supporto protetto e tende a correggerlo, rendendo poi il cd illeggibile oppure non funzionante. Qui di seguito i vari tipi di protezioni che possono avere i cd: le più diffuse sono senz'altro SecuRom e SafeDisc, queste vengono sempre migliorate e aggiornate, quindi queste protezioni sono caratterizzate da una versione (es Securom 4.84). Queste protezioni sono spesso usate anche per i dvd.

SafeDisc

E realizzata da Macrovision Corporation  (www.macrovision.com)ed è una delle più difficili da superare.
.Durante la masterizzazione si aggiunge una sorta di firma digitale al CD. Se l'utente usa il CD originale, il software di autenticazione controlla la firma digitale ed avvia l'exe del cd. Nel caso il CD sia stato copiato su CD-R, l'assenza della firma impedirà la decifratura del programma e l'interruzione del file eseguibile. Per vedere se un cd è protetto con SafeDisc, vedere nel cd se è presente il file 00000001.TMP seguito da altri file 00000xxx.xxx, a volte presenti anche i file CLCD16.DLL e CLCD32.DLL

SecuRom
Protezione creata dalla Sony, un'altra delle più usate. Si crea sul cd protetto, usando una macchina apposta, una traccia non copiabile dai comuni masterizzatori, che riconoscono l'errore, bloccandosi.  Sono in genere presenti i seguenti file: CMS16.DLL, CMS_95.DLL o CMS_NT.DLL.

LaserLock
Realizzata da LaserLock International ( www.laserlock.com ), utilizza una combinazione tra un software di cifratura e una speciale traccia impressa sul CD durante la procedura di "masterizzazione LaserLock".
Con LaserLock ogni pacchetto dati ha un esclusivo parametro di cifratura che è specificato durante la procedura industriale, detta LaserLocking.
Di solito questi cd protetti hanno una cartella nascosta di nome LaserLock

DiscGuard
Questo tipo di protezione avviene usando una macchina per la masterizzazione  speciale che crea un codice-firma DiscGuard, che non è riproducibile dai comuni masterizzatori. Chiunque cerchi di duplicare un disco DiscGuard riuscirà solamente a copiarne il contenuto, ma non la firma inserita, quindi si bloccherà il cd.
CD-Cops
Questa protezione si basa sulla misura della velocità di lettura del CD. Il valore ottenuto fornisce un numero di codice, la chiave del CD (CDkey).
Se il CD copiato ha una differente velocità di lettura esso non avvia il programma eseguibile poiché la chiave sarà diversa. Ogni serie di supporti protetti con CD-Cops ha una chiave diversa e richiede sempre un codice seriale all'utente per poterne installare il software.

Errori fisici
il supporto è volutamente sottoposto a un danno fisico, il masterizzatore non è in grado di proseguire nella copia riconoscendo la interruzione della traccia e quindi brucia la copia. Si vede a volte sulla superficie di lettura di questi cd un quadrato diverso dal resto, delle dimensioni di un millimetro circa posto più o meno ai 2/3 del cd: questo sarebbe l'errore introdotto, cioè la protezione.
 
Cd Overburn
Il cd ha più di 700 mega di dati: un CD-R non può contenere più di 700 MB e ciò blocca in partenza la copia da parte del programma di masterizzazione, perché supererebbe la capacità del supporto. Questa protezione è attuata sfruttando la traccia esterna del cd fino ai 720 mega.

TOC falsa
Si crea, con uno speciale software, una falsa TOC sul supporto protetto. La TOC è la Table Of Contents (tabella dei contenuti) ed è una sorta di indice del CD che il lettore cd  va a verificare per accedere ai contenuti del supporto.
Una TOC falsificata è in grado di mostrare falsi file di dimensioni di più di 700 MB nel CD. Un CD-R non può contenere più di 700 mega (a parte gli ultimi cd da 100 minuti che contengono fino a 870 MB) e così il programma di masterizzazione non può copiare perchè l'indice supera le dimensioni dei cd che possono essere copiati.

StarForce
Questa protezione installa una sorta di driver virtuale IDE cifrato a 14 cifre in grado di controllare la densità dei dati del cd originale. Copiabile solo con emulazione da parte di Alcohol 120% e staccando fisicamente i cavi delle periferiche IDE.

Key2Audio, Cactus Data Shield e SafeAudio
Protezioni dei cd audio, valicabili con software come Exact Audio Copy ( www.exactaudiocopy.de ).

 
Copiare cd-dvd protetti

Per vedere se un cd o un dvd è protetto e quale protezione ha, usate ClonyXXL, freeware che permette di determinare il tipo di protezione di un cd: basta lanciare il programma, inserire il cd nel masterizzatore, selezionare il drive in cui lo avete messo e fare 'Analisi cd': vi dirà la protezione se presente e la difficoltà della copia usando una scala di teschietti da 1 a 10 molto indicativa...!!

Tutti questi tipi di protezioni sono bypassabili con CloneCd dalla versione 4 in  poi, utilizzando un opportuno masterizzatore. Clone cd clona 1:1 i cd rom, ossia in modalità RAW (grezza): cioè clone cd copia bit per bit il cd rom, errori inclusi, quindi non cerca di correggere la traccia o altro. Per poterlo usare anche per cd protetti si devono usare alcuni masterizzatori, quelli che supportano la modalità di lettura dati (o audio se il cd protetto è un cd audio) RAW. Per una lista dei masterizzatori RAW supportati da clone cd, vedere il sito di CloneCd. Se il vostro masterizzatore è supportato, clonerà anche le copie protette (ma sempre meglio farle su un supporto riscrivibile per evitare inutili sprechi). Se non è supportato come modalità RAW,  potrà comunque clonare i cd non protetti... Il programma è in  versione prova per 15-30 giorni, poi va acquistato. Sul funzionamento di clone cd ne abbiamo parlato in questo tutorial riguardo ai cd non protetti. Sui cd protetti ci sono delle ulteriori precisazioni da fare.  Innanzitutto fare la copia non al volo (cioè non da lettore cd a masterizzatore) ma da masterizzatore ad hard disk (fare l'immagine) e poi da hard disk a masterizzatore, e usare basse velocità di lettura e copia. Sia quando si fa l'immagine dal masterizzatore all'hard disk sia quando si copia da hard disk a masterizzatore bisogna personalizzare la copia: cioè quando appare la schermata in cui si sceglie se il cd è un cd dati, audio, multimedia audio cd, game cd o protected game cd, bisogna cliccare sulla categoria corrispondente (se avete un cd audio protetto sarà AUDIO CD, se un gioco protetto sarà PROTECTED GAME CD ecc...) con il tasto destro, e fare PERSONALIZZA: a questo punto comparirà un buon numero di opzioni da settare. Il settaggio varia a seconda del tipo di protezione che noi abbiamo nel cd protetto.... un aiuto al settaggio ci viene dato da questo databasehttp://database.clonyxxl.net che tiene in memoria circa 1000 settaggi di altrettanti software protetti.
Oppure potete provare con impostazioni standard a seconda del tipo di protezione trovato, secondo la seguente tabella:

 CD protetto genericoCD protetto con SecuromCD protetto con SafediskCD protetto con Laserlock
Leggi sottocanali dati dalle tracce datisisisisi
Leggi sottocanali dati dalle tracce audiosinonosi
Non riportare errori di letturanononono
Impostazione salto veloce errorisinosisi
Scansione intelligente settori illeggibilisinonosi
Non riparare sottocanale datinononono
Chiudi sempre ultima sessionesisisisi


Vi lascio alle note legali:

Nota Legale : acquistando un software o un qualsiasi prodotto audiovisivo non si diventa "proprietari" dell'opera (es. film, brani musicali, ecc.) ma si diviene titolari di una licenza che garantisce un "diritto d'uso"; tale diritto riguarda, con determinati limiti, il contenuto e non il supporto magnetico od ottico di cui siamo, invece, pienamente proprietari. E' per questo diritto all'uso che l'art. 64 ter L. 633/1941 (legge sul diritto d'autore) garantisce al legittimo possessore del software la possibilità di effettuare UNA ( e soltanto una!!!) copia di sicurezza dell'opera, anche in presenza di protezioni tecnologiche. Questo per evitare che un deperimento del supporto originale  impedisca di esercitare il suddetto diritto.  E' evidente che la copia potrà utilizzarla, in alternativa all'originale, il solo legittimo possessore del software. Queste disposizioni, dettate per il solo software, sono state successivamente estese a tutti i supporti audiovisivi e quindi CD audio, DVD video, ecc. (L. 633/1941, art. 71-sexies, comma 4 ). Attenzione però: effettuare delle copie infrangendo i suddetti limiti integra un illecito. Tale interpretazione della legge sul diritto d'autore è la più favorevole agli utenti. 

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