lunedì 25 aprile 2011

Guida Pubblicare un sito web lezione 2: Infrastruttura di base


Server, URL e indirizzi e-mail

Infrastruttura

Per garantire un'esperienza positiva al primo impatto con il nuovo sito occorre che la struttura tecnica risponda perfettamente e mantenga un elevato standard di efficienza. Non solo: una corretta e lungimirante gestione del sistema assicura il progetto da problemi minori e da alcuni postulati della legge di Murphy. :-)
In questo caso la figura professionale di riferimento è il System Administrator (amministratore di sistema). A lui spettano una serie di verifiche e controlli preventivi per ogni sito web in fase di pubblicazione. Tuttavia di frequente il responsabile tecnico risiede in outsourcing - magari presso l'azienda fornitrice del servizio di hosting - pertanto non è possibile chiedere il suo contributo alla causa, in questo caso le verifiche potrebbero essere completate da uno sviluppatore legato al progetto.

URL

L'identificatore univoco di un sito web è il dominio, nome senza il quale non sarebbe possibile accedere alle informazioni presenti sulle pagine. È quindi indispensabile verificare che il sito risponda correttamente agli indirizzi di riferimento: il principale www.sito.it (dove "sito" indica il dominio prescelto mentre "it" indica il dominio di primo livello) ed eventualiredirect o alias.
Progetti particolarmente complessi o esigenze di ottimizzazione potrebbero richiedere domini di terzo livello personalizzati i quali, a loro volta, vanno verificati singolarmente. A tal proposito è anche possibile prevenire alcuni errori di battitura facendo in modo che il sito risponda per i domini di terzo livello ww.sito.it e wwww.sito.it, oltre ovviamente al più comune sito.it.
Infine è buona norma, prima di andare online, verificare che tutti i domini siano intestati al cliente. Questo perché alcune realtà intestano il dominio a loro stesse nel tentativo di ridurre i tempi di registrazione del nome.

Mail

Ad ogni sito web corrisponde normalmente almeno un indirizzo mail. Anzi, la posta è spesso il servizio più utilizzato e oramai indispensabile per ogni cliente. Ecco perché bisogna verificare, prima del rilascio, di aver correttamente inviato al referente tutte le credenziali e le informazioni necessarie alla configurazione degli account di posta.
Per evitare di perdere dati preziosi (siano lodate le conversioni!) è utile verificare la presenza e l'effettivo funzionamento degli indirizzi di servizio, cioè quelli che riceveranno le notifiche automatiche dal sito e i dati dai form.

Punti da controllare

Ecco i punti da verificare tramite la checklist sugli aspetti visti in questa lezione:
 OKKOND
URL   
Il sito risponde a http://sito.tld , http://www.sito.tld
Il sito risponde a http://ww.sito.tld e http://wwww.sito.tld
Il sito risponde a tutti i domini di terzo livello previsti
I redirect e gli alias di dominio puntano e funzionano correttamente
Tutti i domini sono correttamente intestati al cliente
Mail   
Le caselle usate nei form o sulle pagine sono presenti e funzionanti
Le credenziali e le configurazioni degli account sono state inviate al cliente

Messaggi di errore e monitoraggio del server

Configurazione

Ogni sito presente sul web server può esserepersonalizzato e configurato ad hoc. Tra le caratteristiche da verificare c'è la disattivazione del "directory listing" che si occupa di inibire la visione dei file presenti in una cartella del sito quando al suo interno non è prevista una pagina predefinita. È buona norma controllare anche l'ordine attraverso il quale vengono caricati i documenti predefiniti: index.htm, index.html, default.htm, index.php, default.php, default.asp, etc.: se si trovassero tutti nella stessa cartella quale file verrebbe mostrato all'utente?
Per scongiurare la perdita di visitatori interessati si può intervenire anche suimessaggi di errore del web server, gestendoli al meglio. La situazione più comune è quella legata all'errore 404 "file not found", messaggio tecnico generato dal server nel caso in cui la pagina richiesta non fosse più disponibile sul sito (eliminata, spostata, rinominata, etc). Davanti ad un errore simile l'utente chiude la pagina e passa ad altro, invece è possibile catturare la sua attenzione e indirizzarlo verso i contenuti che stava cercando con una pagina dinamica progettata ad hoc. Come per questo caso è bene verificare la presenza e l'associazione di pagine personalizzate per tutti gli errori 40x e 50x.
Infine occorre controllare i permessi di lettura e scrittura sulle cartelle più comuni e verificare anche eventuali permessi ad hoc richiesti dal singolo progetto. Allo stesso modo una verifica ulteriore sull'attivazione di moduli, librerie o particolari servizi utilizzati dal sito andrebbe a completare l'opera del più paranoico dei sistemisti. :-)


Gestione

Le credenziali di base per lo sviluppo di un sito web sono quelle legate all'accesso FTP ed all'utilizzo del DataBase. Poiché talvolta - a fine progetto - vengono inviate anche al committente ha senso verificare che l'account FTP disponga dei corretti permessi di lettura/scrittura e che l'account SQL possa regolarmente lavorare e accedere ai dati.
Una volta che i file lasciano il server di sviluppo per approdare sul server di produzione è buona norma verificare la presenza di una procedura di backup attiva e schedulata periodicamente, come anche il corretto funzionamento delle procedure di ripristino. Questo vale per gli elementi che compongono il sito ed anche per quelli che compongono il DataBase.
Infine occorre verificare la presenza di sistemi di alerting/monitoringche vigilino sullo stato e sull'attività del sito web, controllo che viene completato da una verifica delle modalità attraverso le quali avvisare il referente, ad esempio indirizzo mail o numero di cellulare per gli SMS.

Punti da controllare

Ecco i punti da verificare tramite la checklist sugli aspetti visti in questa lezione:
 OKKOND
Configurazione   
Verificata la presenza ed associate le pagine 40x (es. errore 404)
Verificata la presenza ed associate le pagine 50x (es. errore 500)
Verificati i permessi standard e personalizzati sulle cartelle del sito
Verificata l'attivazione di moduli/servizi richiesti o necessari al cliente
Verificata la disattivazione del "directory listing"
Verificata la lista e l’ordine dei documenti predefiniti (index, default, .htm, .php, etc.)
Gestione   
Verificati i permessi di lettura e scrittura per l’account FTP
Verificati i permessi di lettura e scrittura per l’account SQL/mySQL
Verificata la presenza di una procedura di backup schedulata per il sito
Verificata la presenza di una procedura di backup schedulata per i DataBase
Verificata la presenza di sistemi di alerting/monitoring



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